Mirto e sigarette,
Stasera voglio stare da solo.
Bere per dimenticare
E fumare per uccidermi.
Dimenticare che mi odio,
Dimenticare che sono qui senza nulla.
Dimenticare lei e tutto il mio mondo.
Uccidermi ogni istante,
Perché passerà,
So che passerà.
Questa vita,
Questo dolore,
Tutto passerà.
Mirto e sigarette,
Per non pensare,
Per non morire,
Non ancora,
Ma per avvelenarmi piano,
Senza remore né rimpianti.
Sono qui adesso,
Domani non so.
Mirto e sigarette,
Siamo fratelli, amico mio.
Fratelli di sangue,
Fratelli di idee.
Non ha senso tutto questo,
Ne sono pienamente consapevole,
Ma che ci vuoi fare?
Adesso ho solo te e tutto scivola via
Così dannatamente veloce.
Mirto e sigarette,
Si spengono le luci,
Scorre il sangue,
La notte non deve finire,
Le parole devono continuare
A suonare libere e fluide
Su questa cantilena di morte.
Mirto e sigarette.
Adesso chiudo la porta.
Ecco l’inferno.
Flavio Coraglia
mercoledì 22 aprile 2009
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